Tesla cancella Autopilot da una Model S usata, il nuovo proprietario deve pagarlo di nuovo
Tesla Autopilot, quante volte bisogna pagarlo?
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione.Ecco come funziona
Tesla ha disabilitato la funzione autopilot su una Model S usata, rimuovendo la funzione dall’auto dopo la vendita. L’azienda afferma che il nuovo proprietario, che ha comprato la Model S da un concessionario, “non ha pagato” per la funzione aggiuntiva e quindi non può averla. A meno che, ovviamente, non la paghi un’altra volta.
La presenza della funzione autopilot, che Tesla vende separatamente, era però parte dell’offerta in salone. Il venditore, in altre parole, esponeva l’auto descrivendola come dotata di questa funzione.
La vicenda solleva diverse questioni interessanti. La prima e più ovvia è che Tesla di fatto che già ricevuto un pagamento per la funzione autopilot su quella specifica automobile, e quindi voler ricevere un ulteriore pagamento potrebbe sembrare un po' eccessivo, per non dire una “mossa da taccagni”. Ma tutto sommato rientra nelle libere scelte della politica aziendale.
Se compri un’auto è davvero tua?
L’altro punto, forse più interessante, è come cambiano le automobili. All’alba del XXI secolo infatti le automobili sono sempre più dei “computer con le ruote” e questo significa che gran parte del loro valore risiede nel software.
E proprio come con in come con i computer, se possiamo affermare di possedere l’hardware (le ruote, le portiere, il motore), con la parte software la questione non è affatto chiare.
I software sono concessi in licenza, vale a dire che la “vera proprietà” e il controllo resta all’azienda. Vale per Windows, per i videogiochi, per Android e per Tesla Autopilot.
Tesla ha recentemente individuato clienti per i quali la funzione Autopilot è stata attivata in modo incorretto, e per la quale non avevano pagato. Abbiamo fatto un’indagine per correggere tali problemi. I suo veicolo è uno dei quelli in cui la funzione Autopilot era stata configurata incorrettamente. Abbiamo controllato la cronologia dei suoi acquisti e sfortunatamente lei non ha pagato per il Full-Self Driving. Ci scusiamo per la confusione. Se è ancora interessato alle funzioni aggiuntive possiamo avviare la procedura di acquisto per l’aggiornamento.
Parliamo di un’optional da 8.000 dollari, che il cliente credeva di aver comprato insieme all’auto. E sembra che anche il venditore fosse in buona fede. Tesla è intervenuta in un secondo momento, creando un precedente che, ne siamo certi, riaccenderà il dibattito mai concluso sul concetto di proprietà relativo al software, e su come esso possa effettivamente compromettere e modificare gli oggetti che compriamo.
Get the best Black Friday deals direct to your inbox, plus news, reviews, and more.
Sign up to be the first to know about unmissable Black Friday deals on top tech, plus get all your favorite TechRadar content.
ViaThe Verge
Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.
Google testa la ricerca vocale interattiva con risultati in tempo reale
Nokia conferma la violazione dei dati, ma i suoi sistemi sono al sicuro
OpenAI semplifica l’accesso a ChatGPT con un nuovo dominio